Attore e drammaturgo giapponese. In
collaborazione con il padre Kanami e sotto la protezione dello shōgun
Ashikaga Yoshimitsu, perfezionò il genere teatrale del nō,
introducendo importanti modifiche e nuove regole di recitazione che si
tramandarono nell'ambito della scuola Kanze (il cui nome deriva dalla fusione
delle iniziali sue e del padre). Attore di talento e autore di vari trattati
drammatici, sottolineò sempre l'importanza rivestita appunto dall'attore
nella rappresentazione teatrale. Le sue teorie estetiche, di ispirazione zen,
furono espresse principalmente nell'opera
Kadenshō (1363-1443).